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22 febbraio 2013

La castrazione può causare gravi danni alla salute del cane

Il titolo di questo post l'ho tratto da un articolo interessate da Ticinonline
https://www.blogger.com/blogger.g?blogID=731104321217376879#editor/target=post;postID=6160612840836742459

Per chi avesse difficoltà ad accedere al link soprastante la riporto qui sotto:

STATI UNITI

20/02/2013 - 10:00

La castrazione può causare gravi danni alla salute del cane

Uno studio americano dimostra che la sterilizzazione favorisce il sorgere di diverse malattie



www.colourbox.com

DAVIS – La castrazione può portare seri danni alla salute del cane. È questo il risultato della ricerca dell’Università di Davos, in California, che ha concluso uno studio approfondito delle conseguenze di questa pratica clinica partendo analizzando i registri sanitari di alcuni animali.
La ricerca, in particolare, ha preso in esame 759 esemplari di golden retriever scoprendo un tasso doppio di displasia all’anca tra gli animali che erano stati castrati prima di compiere un anno di età. Tuttavia la connessione tra castrazione e aumento di alcune patologie è piuttosto complessa e si realizza mediante la combinazione di alcuni fattori. Ad esempio, la maggiore incidenza di malattie delle articolazioni dei cani castrati potrebbe essere dovuta alla combinazione dell’effetto della castrazione su questi giovani animali e al contemporaneo aumento di peso che si verifica nei cani castrati.
Lo studio ha comunque rivelato una maggiore incidenza sui cani castrati, indipendentemente da quando sia avvenuta la castrazione, di malattie come la displasia dell’anca, il linfosarcoma, la rottura del legamento crociato craniale, l’emagiosarcoma e il mastocitoma.

Sicuramente solo il titolo del mio post avrà suscitato chissà quali polemiche.
In passato avevo già espresso la mia posizione in merito alla castrazione/sterilizzazione.
Oggi c'è la corsa e la propaganda per la castrazione e sterilizzazione, ci mostrano statistiche, numeri, incidenze di tumori, è meglio per il cane, evitiamo problemi, il cane non soffre, si tranquillizza, non scappa più, va d'accordo con tutti e così via.

Personalmente credo che anche tutto questo sia un business da parte dei veterinari, case farmaceutiche e chi più ne ha più  ne metta. Niente contro la castrazione e sterilizzazione dei cani randagi, o nei canili, o per problemi di salute dell'animale; lungi da me dal criticare la castrazione per motivi di saluti o per i randagi.

Ma se uno non ne può proprio fare a meno ci sono altri metodi. Castrazione/sterilizzazione è stato provato e spiegato/dimostrato in natura da molti etologi che cambia l'identità dell'animale.
Il soggetto in questione avrà degli sia ormoni maschili che ormoni femminili creando confusione e, in alcune circostanze, scatenerà delle risse, in quanto non può più comunicare attraverso il suo odore. Poi ogni tanto ci sentiamo dire: "Ma come mai il tuo cane ha attaccato il mio, non dovrebbe succedere, perchè il mio è castrato!!"
Questo lo posso confermare in quanto l'ho vissuto in prima persona con i miei cani.

Come metodo alternativo per evitare che l'animale perda completamente la sua identità si potrebbe provare con la vasectomia, si può provare qualche volta con la castrazione chimica, ma alla fine dobbiamo deciderci non possiamo bombardare il cane di ormoni a vita.
Oppure se abbiamo un maschio e una femmina durante il periodo cloù li separiamo, o mettiamo il maschio in pensione. Non facciamo i sentimentalisti: "ma il mio picci picci, nooooo non potrei mai".
Non nascondiamoci dietro un dito: noi siamo andati a cercare o comprare il nostro cane, il cucciolo mica ha chiesto di venire a casa con noi, è un cane e come tale deve essere trattato e rispettato con tutti suoi pro e contro!

Ma noi siamo talmente abituati ad "estirpare" quello che ci crea disturbo, o forse in alcune circostanze crediamo ciecamente a tutto quello che ci dicono, senza porci ulteriori domande fidandoci ciecamente di tali giudizi.

Questo articolo non vuole essere una critica nei confronti di chi pratica la sterilizzazione o ha sterilizzato i propri esemplari. Attraverso queste parole non deve neppure passare il messaggio che il nostro cane debba assolutamente procreare, o che debba assolutamente fare una monta perchè si tratta di un esemplare che assolutamente potrà/dovrà contribuire a beneficio della razza.
Soprattutto quando poi sento: io ho il maschio tu la femmina, li facciamo incontrare e facciamo i cuccioli. NO! Assolutamente NO! Allevatori non si nasce, ma si diventa con il tempo, la fatica, i sacrifici!
Sono capaci tutti a mettere insieme maschio e femmina... ma dopo??? Dopo ci documentiamo su internet, stando su facebook o su wolfdog.
Ma questo è un'altro discorso, il messaggio che vorrei far passare è che per ogni cosa c'è una conseguenza o una controindicazione; ci sono dimostrazioni documenti e statistiche che mostrano un'incidenza maggiore di tumori nei soggetti non castrati/sterilizzati, ma vorrei sottolineare che ci sono altrettati studi che dimostrano l'esatto contrario!
Ricordiamoci che la natura non fa mai nulla a caso.



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