Oggi mi trovavo a Friborgo per un'esposizione canina internazionale. Durante queste manifestazioni, solitamente ci si annoia da morire, bisogna aspettare... aspettare... aspettare, fare pubbliche relazioni a chi chiede informazioni e la bella faccia o il sorrisino a chi non ti piace, perchè bene o male siamo tutti sulla stessa barca. Quando si sa benissimo chi sta a scomodo a chi, e appena si cominciano ad ottenere dei risultati nessuno ti rivolge più la parola.
Penso che potrei aprire un centro di traduzioni, magari ci guadagnerei pure qualcosa; perchè in certe occasioni è più il tempo che passo a tradurre giudizi, o a porre domande per gli altri che tutto il resto, poi quando a te serve qualcosa, pufff tutti volatilizzati.
Ad ogni modo non è questo di cui voglio scrivere.
Guardando qua e la, mi sono messa a pensare, mi sono ritrovata delusa, non c'è aggettivo migliore in quanto un'arrabbiatura passa la delusione invece resta ed è difficile da recuperare, dal genere umano in generale, ma sono delusa da questo mondo cinofilo.
Per motivi di lavoro sono abituata a trattare con artisti, musicisti, ho a che fare con la musica. Quando ho cominciato ad aprocciarmi alla musica ho sempre pensato che questo mondo in qualche modo era pulito... perchè era semplicemente arte, e l'arte è qualcosa che va oltre, che ti spinge in alto... dove non c'è il più bravo o il meno bravo, ma quello che ti piace di più, dove ognuno trasmette sensazioni ed emozioni personali; emozioni che ti fanno vibrare, che ti trasmettono tutte quelle cose per le quali non ci sono parole. Invece andando avanti con il tempo ho visto ingiustizie, gelosie, gente magari senza le competenze adeguate decidere la carriera di qualcuno. Inganni, sotterfugi e quant'altro, rimasi molto delusa; non tanto per questi inghippi... ma perchè in una cosa tanto bella come l'arte e la musica, quando l'uomo ci mette mano riesce a distruggere sempre tutto. Oggi sono arrivata finalmente a capire che la cinofilia è esattamente uguale, se non peggio dal momento che ci sono anche i cani in mezzo, al mondo reale di tutti i giorni, musica ed arte comprese.
Leggo sempre più spesso ormai di persone che non si accontentano più del cane lupo cecoslovacco, c'è gente che da sempre è attratta dal lupo, più lupo è meglio è, di conseguenza è sempre alla ricerca di qualcosa di più luposo. Io stessa, dal momento che ho due esemplari di cane lupo cecoslovacco, non mi ritengo nè meglio nè peggio degli altri. Purtroppo è risaputo che l'uomo non crea, ma qualsiasi cosa faccia, qualsiasi cosa bella con la quale entra in contatto, a qualsiasi cosa metta mano, la distrugge. Ma quello che mi da più da pensare è che adesso che il cecoslovacco è un cane alla portata di tutti, perchè basta cliccare in google: "cuccioli cane lupo cecoslovacco" e si potrebbe stare una giornata a scegliere il cucciolo con le caratteristiche ci piacciono di più; quello che mi preoccupa invece è che adesso che il cecoslovacco lo possono avere tutti, e non fa più tanto figo, non fa più tanto lupo, abbiamo quindi spostato il nostro interesse verso l'american wolfdog, o altri ibridi simili. Parto con una permessa, ho una carissima amica che vive in mezzo al nulla in montagna, con 20 cani, tra cui un bellissimo esemplare di AW, ma il suo stile di vita si adatta a pennello con quello dei suoi cani e del suo AW, anzi tanto di cappello perchè io non sarei in grado di gestire una muta come lo fa lei. E fin qui mi sta bene, gli animali sono liberi di girare per la montagna... tutta loro che male c'è? Nessuno. Sono liberi nel loro ambiente naturale, e questo mi sta benissimo.
Ma quando leggo e comincio a vedere un commercio in questo senso mi vien da chiedere: ma a cosa serve avere un AW, o un ibrido, o un lupo grigio, o un lupo dei carpazi, o un'elefante, o una giraffa... a casa! Vivendo in città magari! Questo a mio avviso non è voler bene a un'animale. Perchè amare un'animale significa rispettarlo, significa non privarlo del suo ambiente o snaturarlo per il nostro egoismo. Se poi aggiungo le descrizioni: cani dolci e mansueti, si adattano a qualsiasi cosa, manca solo che si mimetizzano e poi possono sembrare più camaleonti che AW.
Hélène Grimaud è una pianista famosissima, famosa per la forza che trasmette quando si esibisce al pianoforte, durante un periodo molto difficile della sua vita ha sviluppato un amore sconsiderato per i lupi; ma non è che se ne è portati a casa una decina nella sua villa di Zurigo, perchè è appassionata di lupi! Eppure li ama talmente tanto che durante un concerto è arrivata bendata in alcune parti del corpo perchè aveva trascorso del tempo con i suoi lupi di conseguenza aveva riportato qualche contusione.
Ha costruito un centro in America con dei lupi e si batte giornalmente per la loro protezione esibendosi in concerti, serate ecc... Questo secondo me è voler bene agli animali. Perchè sinceramente non vedo il senso, nè la logica di avere a casa un animale con il quale non posso fare niente! Si posso osservarlo, ma non è nel suo habitat, dovrei stare a casa e dedicarmi solo a quello: osservare, fare uno studio, cercare di tutelarlo.
Abbiamo già un sacco di problemi con il cane lupo cecoslovacco perchè dobbiamo crearne altri? Non siamo tutti come la Grimaud, o come Ellis, o come i Dutcher. Quanti abbandoni ci sono? Quanti cuccioli rispediti al mittente come dei pacchetti postali? Io non sono un'educatrice cinofila, ma potrei stilare un'elenco delle persone che mi chiamano perchè hanno problemi con il loro CLC (mi chiedo poi cosa è che posso farci io... ma questo è un'altro paio di maniche) e questi sono i primi che mi chiedono un lupo vero. Non siamo mai contenti dobbiamo spingerci ancora oltre, sempre più oltre dobbiamo andare a prendere o creare degli animali che somigliano di più ancora al lupo.
Ho provato anche a capire perchè, sono arrivata ad alcune conclusioni. La prima: fa "figo" avere il cane lupo cecoslovacco, figuriamoci un lupo vero!!! Anche solo averlo a casa... se lo diciamo agli amici facciamo una certa impressione. Siamo degli egoisti e vogliamo spingerci dove nessuno è mai arrivato improvvisandoci Gesù Cristo, mischiando un po' qui... poi un po' la... et voilà ecco un esemplare ancora più lupino.
Ma poi? Cosa ci facciamo con un AW un lupo o un CLC? Nulla. Lo tengo in giardino, ogni tanto ci faccio qualche foto da postare su twitter (fa sempre un certo effetto...).
Quello che più mi ha deluso in tutto questo, sono due cose: la prima è che chi paga del nostro egoismo sono sempre gli animali. Secondo tutte quelle persone che si prodigano in lungo e in largo per il bene di qui il bene di la, animalisti e non, pseudo amanti della razza, quando sono i primi a correre nella foresta dello Yellowstone per portasi a casa un lupo perchè la tentazione di dire: "ce l'ho anch'io!" è troppo forte.
Allora questa gente vende fumo! Perchè manca completamente di coerenza e non dimostra quello che dice. È facile per tutti predicare bene e razzolare male. Non siamo perfetti, ma allora evitiamo e stiamo zitti, perchè se non sappiamo dimostrare quello che diciamo facciamo la figura, come si dice da noi, dei "cioccolatée" non valiamo un fico secco!
Ma quello che mi preoccupa maggiormente di tutta questa storia infinita, è il caro prezzo di questa voglia di avere il lupo, questo inseguimento al lupo. Tutto questo costerà caro e in alcuni casi anche la vita agli animali in oggetto.
Noi già abbiamo cominciato a farlo. In Svizzera ci troviamo a pagare la negligenza di qualcuno che ha preso il cane lupo cecoslovacco solo per postare le foto in twitter, negandogli tutto il resto di cui aveva bisogno. Il cane ha pazienza ma dopo un po' se gli si nega la libertà, se la prende lui da solo, dopo un po' se si continuano ad usare metodi coercitivi, o a rompergli le cosiddette, il cane si stufa. A queste negligenze ci sono state conseguenze gravissime che ha portato addirittura alla morte di un bambino, al ferimento di diverse persone. Il risultato di tutto questo è stato: autorizzazioni, corsi teorici, corsi pratici, esami, patentini, divieti su divieti, eutanasia di animali che come unica colpa era di essersi presi da soli le necessità per soddisfare i bisogni basilari che il padrone gli aveva negato. Noi, abbiamo preso provvedimenti... severi! Quando dico severi; significa che non auguro a nessuno, di passare quello che passano certi cani qui da noi, o il terrorismo psicologico a cui siamo continuamente sottoposti. Perchè i venditori di fumo, che si prodigano sul fatto "che"... "si ma"... "però io"... "ma io non sapevo"... non arriverebbero nemmeno al corso teorico obbligatorio. Infatti i veri cani da noi diminuiscono ogni giorno di più, per lasciare spazio ai cani burattini e cerchiamo di eliminare delle possibili ricomparse di alcuni animali, come la lince, il lupo, l'orso.
Siamo stati forse tra i primi che hanno adottato provvedimenti simili. Ma se si continua di questo passo anche gli altri ci seguiranno a ruota, magari noi cominceremo a vietare i cecoslovacchi, i pitbull, gli amstaff... e chissà quale altra razza...
Pagheremo per gli errori che abbiamo commesso... ma è veramente questo che vogliamo? Noi ormai ci siamo dentro e dobbiamo remare. Alcuni non ancora. Non voglio essere pessimista, ma a mio avviso è già tardi per correre ai ripari, quindi aspettiamo e stiamo a vedere, magari nel frattempo mi farò un viaggetto in Sud Africa e mi porto a casa un bel leone... il mio sogno da sempre!
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